L’obiettivo del Corso di Medicina Veterinaria dell’Università di Sassari è quello di formare i giovani laureati secondo i più moderni standard di qualità per la didattica teorica e pratica stabiliti dall’EAEVE, l’unica agenzia di accreditamento internazionale per la medicina veterinaria a cui aderiscono oltre 100 facoltà e dipartimenti provenienti da oltre 30 paesi in tutto il mondo.
La formazione del medico veterinario è definita da procedure operative riconosciute come ottimali a livello internazionale e vengono espresse dalle SOPs che vengono riviste periodicamente e raggruppate in 10 standard.
Sono docenti del Dipartimento sia quelli incardinati che quelli a contratto, che condividono la stessa mission e visione. Il personale tecnico, support staff, svolge un ruolo molto importante e centrale nella formazione dello studente, che a sua volta è supportato nel proprio percorso di crescita anche da dottorandi, specializzandi e borsisti, che costituiscono il cosiddetto junior staff.
Un elemento cardine del processo di apprendimento è che gli studenti possano fare attività didattica pratica attraverso il coinvolgimento attivo secondo il principio dell’imparare facendo (hands on). A tale fine le attività pratiche sono svolte dividendo gli studenti in piccoli gruppi affiancati dal personale docente e di supporto alla didattica per facilitare l’attività diretta. Nelle scienze di base e discipline pre-cliniche il rapporto docente studente dovrebbe essere di 1:10, mentre in quelle cliniche il ratio è di 1:5.
Uno degli obiettivi dei docenti e degli studenti è il conseguimento delle competenze del primo giorno, anche dette Day One Competences, che si traduce nel fatto che ogni laureato deve saper agire in autonomia e competenza sin dal primo giorno di lavoro, permettendogli di lavorare in modo indipendente nei vari settori della medicina veterinaria.
Per fare questo il Corso di Laurea ha codificato queste competenze (comuni a tutti i corsi di laurea accreditati EAEVE) e chiede ai docenti e agli studenti un impegno costante per insegnarle, raggiungerle e certificarle attraverso un registro (il Logbook) che ogni studente porta con sé per tutta la durata del Corso.
Il docente deve essere consapevole della centralità dello studente e della necessità di svolgere l’attività didattica “per e con lo studente” affinché venga guidato durante il corso di studio all’acquisizione non solo delle competenze del primo giorno ma anche delle cosiddette competenze trasversali, quali: capacità di applicare conoscenza e comprensione, autonomia di giudizio, abilità comunicative e capacità di apprendere. Pertanto, il docente deve impartire gli insegnamenti attraverso lezioni teoriche e lezioni pratiche che possono essere erogate sotto diverse forme: laboratori, attività ambulatoriali, visite guidate, simulazioni, lavori su documentazione, video tutorial, ecc.
Si ricorda, infine, che tutti i docenti nello svolgimento delle attività didattiche rappresentano l’Ateneo intero e sono pertanto chiamati a svolgere la propria attività istituzionale nel rispetto del codice etico salvaguardando in particolare la dignità ed il rispetto della persona, il rifiuto di ogni discriminazione, la valorizzazione del merito, l’equità e l’imparzialità. Particolare attenzione deve essere posta dal docente nei confronti degli studenti che presentino delle disabilità e nel garantire il rispetto delle norme di Biosicurezza e del benessere animale.
I docenti a contratto sono tenuti a prendere visione delle linee guida al link nel QR e a svolgere il test di valutazione dell’apprendimento prima di prendere servizio: